E’ stata consegnata a Valerio Pagliarino, 17enne studente astigiano vincitore del concorso Giovani Scienziati della UE, la “Chiave delll’ Amicizia” 2017 della Unione Imprese Storiche Italiane, riconoscimento che dal 2006 viene attribuito a un personaggio che si è distinto nel campo sociale, scientifico o culturale “e che abbia lasciato prezioso sedimento e illuminato senso di progresso”.
La cerimonia si è tenuta lunedì 11 dicembre a Villa Bardini Firenze nel corso del tradizionale Incontro d’Inverno organizzato dalla Unione Imprese Storiche Italiane, associazione che abbraccia i brand ultracentenari del Made in Italy, aziende depositarie di eccellenti tradizioni e animate da un forte spirito di innovazione.
Associati dell’Unione e ospiti partecipanti all’Incontro d’Inverno
E’ un giovane e brillante innovatore in campo scientifico il destinatario de “La Chiave dell’Amicizia” 2017, Valerio Pagliarino, studente del liceo scientifico Pellati di Nizza Monferrato che grazie al progetto “LaserWan: connessione a banda ultralarga laser” ha brevettato un’invenzione per portare la connessione internet più veloce nei luoghi più remoti del pianeta.
Valerio Pagliarino ha ricevuto l’ambito premio dalle mani del presidente dell’Unione Imprese Storiche Italiane Eugenio Alphandery. “Quest’anno abbiamo voluto premiare un giovane italiano che rappresenta un’eccellenza scientifica del nostro Paese e un patrimonio dell’umanità, capace di realizzare un progetto che riveste anche una forte valenza sociale” ha detto Eugenio Alphandery. “Sono onorato di ricevere questo premio da un’associazione prestigiosa come l’Unione – ha aggiunto Valerio Pagliarino – Ho realizzato il mio progetto partendo da un’idea semplice, sono contento di aver ricevuto così tante attenzioni in campo internazionale, a conferma che quello del Digital divide è ancora oggi un problema di grande attualità”.
Da sinistra Eugenio Alphandery, il vicesindaco di Firenze Cristina Giachi, Valerio Pagliarino, Franco Torrini e l’assessore comunale allo sviluppo economico Cecilia del Re
Nel corso della serata è stata anche consegnata la presidenza onoraria dell’Unione a Franco Torrini, fondatore, ispiratore e presidente dal 2000 al 2012 dell’associazione dei marchi longevi del Made in Italy. “E’ oggi una soddisfazione notare come la nostra Unione, nata come fiorentina, si sia sviluppata sul territorio nazionale con il suo motto ‘unisci e persevera’, un motto che evidenzia la straordinaria resilienza dei nostri associati”.
Franco Torrini, nominato presidente onorario della Unione
All’incontro di Villa Bardini ha salutato gli ospiti il Presidente della Fondazione Parchi Monumentali Bardini e Peyron Jacopo Speranza che ha sottolineato come ‘’questo incontro si inserisce nel percorso di apertura di Villa Bardini alle realtà più dinamiche del territorio’’. Hanno inoltre partecipato, oltre agli associati dell’Unione, il vicesindaco di Firenze Cristina Giachi, l’assessore comunale allo sviluppo economico Cecilia Del Re, autorità civili e militari, e alcuni consiglieri della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze.
Da sinistra Jacopo Speranza (presidente Fondazione Parchi Monumentali Bardini e Peyron)
con Eugenio Alphandery (presidente Unione Imprese Storiche Italiane)
Riconoscimento istituito dalla Unione a partire dal 2006, “La Chiave dell’Amicizia” è stata assegnata ad Antonio Paolucci (2006, soprintendente del Polo Museale Fiorentino); Paolo Galluzzi (2007, direttore dell’Istituto e Museo di Storia della Scienza); Lorenzo Bini Smaghi (2008, membro dell’executive board della Banca Centrale Europea); Nicoletta Maraschio (2009, presidente dell’Accademia della Crusca); Enzo Cheli – (2010 - presidente Gabinetto Vieusseux), Francesco Gurrieri (2010 - preside Università Internazionale dell’Arte) e Antonella Mansi (2010 - presidente Confindustria Toscana); Paolo Padoin (2011 – prefetto di Firenze, per il 150° Anniversario Unità d’Italia); Marco Bartoletti (2013, titolare BB Holding Calenzano); Franco Cervelli (2014, fisico nucleare, Università di Pisa); Balich Worldwide Shows (2015, per il concept de L’Albero della Vita); Kazuyoshi Umemoto, (2016, ambasciatore del Giappone in Italia); Valerio Pagliarino (2017, vincitore concorso ‘Giovani Scienziati’ della UE).