In occasione dell’evento tenutosi sabato 20 novembre a Parma, la Unione Imprese Centenarie Italiane ha conferito La Chiave della Unione alla Città di Parma, destinatario ideale e simbolico di un riconoscimento che, insieme al Premio Centum, si legherà a partire da quest'anno alle celebrazioni delle città designate Capitale Italiana della Cultura.
A ritirare la Chiave della Unione è stato il sindaco della città emiliana Federico Pizzarotti. “Le imprese devono essere capaci di trasmettere i valori della collaborazione in termini di competitività sana, in tal senso le imprese centenarie italiane sono oggi la via da seguire per approdare a questi valori” ha detto Pizzarotti.
“La scelta della nostra Unione di legarsi a partire da quest’anno alle città italiane designate Capitale della Cultura ha l’obiettivo di promuovere e diffondere anche presso le nuove generazioni il patrimonio culturale e sociale del quale le imprese centenarie italiane sono depositarie, un patrimonio di tradizione e di innovazioni che hanno permesso alle nostre aziende di attraversare secoli e talvolta millenni, superando ogni sorta di avversità, e rimanendo vive” ha aggiunto Eugenio Alphandery, presidente della Unione Imprese Centenarie Italiane.
La Chiave della Unione è stata attribuita in passato a Roberto Cingolani (2018, allora direttore scientifico dello ITT Istituto Italiano di Tecnologia) e a Maria Francesca Merloni (Ambasciatore Unesco per le Città Creative).
Nella foto: il presidente dell'Unione Eugenio Alphandery (a sinistra) consegna La Chiave dell'Unione al sindaco di Parma Federico Pizzarotti