Poli presenta il suo whisky Segretario di Stato

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poliNessuno aveva pensato di rendere un tributo alcolico al cardinale Pietro Parolin, e probabilmente non esiste un altro esempio nella storia di un whisky dedicato a un papa o a un cardinale. Difficile, anche perché la Scozia è presbiteriana (i cattolici sono un’esigua minoranza) e dai tempi di Enrico VIII il Regno Unito ha pessimi rapporti con la chiesa cattolica.

Invece Jacopo Poli, uno dei titolari della nostra associata Poli Distillerie 1898 di Schiavon (Vicenza), ha voluto rendere omaggio a modo suo al concittadino più illustre: il cardinale Parolin, che ogni tanto in forma privata torna in paese a salutare l’anziana mamma. Seguendo un suggerimento dell’amico Vladimiro Riva che gli aveva proposto di dedicare una grappa a monsignore, ha voluto fare di più: tentare la strada del whisky.

““Ci eravamo già messi alla prova con Marconi 46, il primo Distilled Gin Italiano, una sfida che ci aveva spalancato nuovi orizzonti produttivi - afferma Jacopo Poli - Abbiamo compreso che Grappa, gin e whisky sono frutto di un contesto antropologico differente ma che tuttavia c’è un aspetto che li accomuna: un alambicco che, nelle mani giuste, stilla gocce di piacere. C’è ancora un lungo lavoro da fare,facciamo prove su prove e lavoriamo, come per gli altri prodotti alla ricerca continua della massima qualità possibile

Nei giorni in cui, si parla della fine di agosto del 2013, Parolin è stato nominato segretario di Stato, Jacopo Poli ha iniziato a lavorare attorno ai malti, torbati e non torbati. Cinque anni di maturazione separata e poi i due spiriti (40 e 60 gradi) sono stati riuniti per riposare un altro anno in botti di amarone. Alla fine è iniziato il processo di distillazione, naturalmente a bagnomaria, che dai 72 gradi dell’alambicco si è infine abbassato ai 43 della bottiglia.

l suo aroma ricorda una coppa di frutta secca tostata, uvetta, prugne, cioccolato e spezie affumicate. Il nome del whisky e la pianta di piazza San Pietro raffigurata in etichetta sono state debitamente autorizzate dalla Segreteria di Stato della Santa Sede.

www.poligrappa.com