Borsa di studio dalla Antica Dolceria Bonajuto 1854

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bonajuto modica borsaDal cioccolato di Modica a quello svizzero, grazie a un borsa di studio erogata dalla più antica fabbrica di cioccolato in Sicilia, l’Antica Dolceria Bonajuto. Evidentemente era già scritto, in un certo senso, il destino della giovane studentessa Maria Teresa Veca di Modica che, grazie alla storica azienda, potrà trascorrere un intero anno scolastico nella Svizzera tedesca con un programma del’Associazione Onlus Intercultura.

La ragazza 17enne, assieme ai suoi genitori, ha ricevuto oggi la pergamena attestante la vincita della borsa di studio dalle mani di Pierpaolo Ruta, titolare dell’Antica Dolceria Bonajuto e rappresentante della sesta generazione di questa antica e prestigiosa dinastia di  “ciucculatari”, presso la storica sede di Corso Umberto. “Siamo stati felici Borsadi supportare la studentessa Maria Teresa – afferma Pierpaolo Ruta -. Da sempre siamo convinti che il confronto possa essere una grande opportunità di arricchimento non solo personale ma una risorsa da poter mettere a disposizione di tutta la comunità. In un periodo che ha presentato non poche complicazioni è doveroso ringraziare Intercultura per essere riuscita a rendere possibile tutto ciò con grande serietà ed attenzione”.

In rappresentanza di Intercultura erano presenti la responsabile dello sviluppo del volontariato in Sicilia, Gilda Mancuso, e alcuni volontari del Centro locale di Ragusa, tra cui Miriam Dell’Ali (Presidente), Giorgia Assenza (responsabile dei programmi all’estero), Alessandro Gullotta(responsabile dei rapporti con le scuole) e Giusy Nuovo, che hanno selezionato e seguito Maria Teresa V. nel percorso di formazione che viene impartito dai volontari della Onlus per giungere preparati a vivere al meglio l’esperienza all’estero e a sviluppare le competenze che daranno loro una marcia in più per affrontare domani il mondo del lavoro e la propria vita di cittadini consapevoli.

Da parte sua, Maria Teresa ha tenuto a dire: “Sono determinata a partire perché mi sto affidando ad Intercultura; so che mi garantiranno sicurezza per tutto il periodo di permanenza data la loro professionalità e serietà. Con Intercultura mi sento sicura!”

La partenza per un periodo di studio all’estero dei questa studentessa 17enne di Modica rientra in effetti in un periodo in cui ancora oggi una grande maggioranza della popolazione mondiale si trova a vivere lo spaesamento e le difficoltà di un evento inaspettato, per il quale non eravamo preparati. Lo scorrere – a volte troppo veloce – delle nostre vite, dall’inizio della pandemia, ha subito un cambiamento radicale e, ad oggi, ancora non c’è certezza sullo sviluppo futuro e sulle conseguenze che ci saranno a livello globale. Le persone, i gruppi sociali e le comunità dovranno fare i conti con una dimensione di vita nuova e diversa da prima, almeno per un certo periodo di tempo.

Le giovani generazioni non sono immuni da questo grande cambiamento, anzi ne sono il motore più positivo, vigoroso, creativo. Nonostante i grandi limiti a cui siamo tutti sottoposti, molti giovani non rinunciano, ora più che mai, alla prospettiva di aprirsi al mondo, che hanno scoperto essere sempre più interconnesso.

Questo è il primo anno della collaborazione tra Fondazione Intercultura e Antica Dolceria Bonajuto che ha visto l’azienda istituireuna borsa annuale, per un programma di vita e studio all’estero, per gli studenti meritevoli e poco abbienti della provincia di Ragusa.

L’impegno dell’Azienda in tal senso è dettato dalla convinzione che il miglioramento di un territorio e la garanzia di un suo futuro positivo, possa realizzarsi solo attraverso il concorso intellettivo e culturale di giovani, capaci e meritevoli, che grazie allo studio e all’acquisizione di un bagaglio culturale aperto, frutto anche di un confronto con realtà e paesi diversi dal nostro, si propongano come elementi propositivi di crescita e innovazione, innestandosi con successo nel solco della tradizione produttiva di questa magnifica area della Sicilia.

www.bonajuto.it